Il mio “rimborso di windows” con Dell.

Per quanto riguarda works, se utilizzato per la prima volta il software, vi avrebbe fatto richista di accettare le condizioni di contratto.

Ad oggi non posso mandare ulteriore licenza. Si tratto comunque sempre di una licenza OEM.

il sito dell’ADUC che riporto qui di seguito fa una descrizione precisa della situazione e dei punti da voi segnalati, mettendo ovviamente l’accento sulla posizione dominante di Microsoft.

Preciso comunque che io vi presento la situazione rappresentando Dell.

http://www.aduc.it/dyn/osservatoriolegale/art/singolo.php?id=208717

Estraggo la frase seguente dalla lunga presentazione al punto 2.3:

Da qui la prassi commerciale di considerarli inscindibili. Quindi nessun vincolo tecnico o legale, solo imposizione commerciale.

Preciso che non si tratta di “imposizione”, ma che avete accettato le condizioni del “contratto commerciale” stipulato con Dell accettando le condizioni generali di vendita.

Quindi, ritornando sempre sul punto della definizione di “intero prodotto”, dove precisiamo che il rimborso é possibili solo se si prende in considerazione il ritiro dell’intero prodotto.

Cordialmente
[Recapiti del rappresentante]

Vorrei precisare che il software works non ho potuto nemmeno vedere se
fosse installato sul portatile dato che fin dall’inizio non ho accettato
la licenza del sistema operativo che mi impediva di conseguenza di
utilizzarlo.

Poi vorrei capire una cosa, al punto 7.2 delle Condizioni Generali di
Dell c’è questo:
> > Il Consumatore perde il proprio diritto di recesso su software e Servizi, qualora egli inizi ad utilizzarli e sui Prodotti qualora egli li renda non idonei alla vendita.

Mi pare chiaro che qui io nel caso non utilizzi i software posso
benissimo chiedere il recesso, cioè il rimborso, di essi o sbaglio?
In perfetta sintonia con quanto vi è nell’EULA del sistema operativo e,
da quel che so, con la licenza del software microsoft works.
Io i software che non ho richiesto al momento dell’acquisto del
portatile non li ho utilizzati come più volte ho detto, di conseguenza
non ho perso il diritto di recesso su di essi o sbaglio?

Ringrazio anche dell’avviso sull’Esposto dell’ADUC alla UE, già l’avevo
letta a suo tempo.
Ribadisco che si ho accettato le Condizioni Generali di Dell e torno a
ripetere che le stesse Condizioni Generali mi danno la facoltà di
ottenere il rimborso, tutto si gioca sull’interpretare con “intero
Prodotto” il software, come l’italiano corretto ci insegna, non l’intero
acquisto. Nelle Condizioni Generali di Dell non c’è nessun punto che mi
informa che Dell per intero Prodotto intende l’intero acquisto, o che
con intero Prodotto si riferisce al mio intero acquisto.
Sommando il fatto che il punto 7.2 parla di recesso del software e non
necessariamente di tutto l’acquisto e sommando quel che è detto nelle
licenze del software, se Dell accetta di assecondare la mia richiesta(e
quella di altri) non ci sarebbe alcun tipo controsenso con quanto
scritto nelle licenze e nelle Condizioni Generali, anzi tutto in regola,
il problema che mi ponevo sul come fosse possibile avere un contratto
che viene “sovrascritto” da un altro non si porrebbe minimamente.

Mi pare che il mio discorso fili e non ci siano contraddizioni a
differenza del discorso fatto da Dell Italia intendendo con “intero
Prodotto” tutto il mio acquisto.

Rinnovo di conseguenza la mia richiesta scusandomi se son lungo nella
scrittura.
Nel caso ancora abbia risposta negativa Le chiedo cortesemente di
spiegarmi come è possibile che le Condizioni Generali indichino con
“intero Prodotto” l’intero acquisto da me effettuato e come è possibile
che esse vadano a “sovrascrivere” ciò che le licenze dei software
specificano.

Mario Santagiuliana